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Denning parla delle 'grandi lezioni apprese' e del 'grande passo avanti' del team

Wednesday, 4 November 2020 10:59 GMT

Il Team Manager del Pata Yamaha analizza la stagione 2020 e parla dell’arrivo di Andrea Locatelli per il 2021.  

Nel corso del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 ha festeggiato delle vittorie e dei piazzamenti sul podio in maniera costante. Il Team Manager del PATA YAMAHA WorldSBK Official Team Paul Denning ha rilasciato questa intervista a WorldSBK.com per ripercorrere una stagione “appassionante” come quella appena trascorsa ma ha anche rivolto il proprio sguardo al 2021 quando il team scenderà in pista con un nuovo pilota: infatti dal WorldSSP arriverà il nuovo campione del mondo della classe intermedia e autentico dominatore di questo 2020, ovvero Andrea Locatelli.

La stagione parte benissimo per la Casa giapponese che vince subito alla prima occasione con il talento turco Toprak Razgatlioglu al suo esordio assoluto con Yamaha. A fine anno saranno nove i podi e tre i successi portati a casa dal portacolori di Iwata. Le ultime due vittorie sono quelle conquistate nel Round di Estoril che ha chiuso il 2020. Anche Michael van der Mark ha regalato una gioia al suo team: è successo nella Tissot Superpole Race del Round di Catalogna.

Denning ha commentato la stagione: “Per il team è stato un anno avvincente. Siamo sempre lì. Il livello della moto è migliorato ancora una volta, Yamaha ha fatto un grande lavoro con la R1. È stato positivo ma forse non abbastanza per come avremmo potuto sperare. Mickey, in occasione del primo Round del mondiale, è arrivato a mezzo secondo dalla vittoria, a meno di un secondo dalla vittoria e non è riuscito a conquistare un podio in quella che è stata una gara pazzesca. Nel corso dell’anno ha incrementato costantemente il proprio livello”.

Ha aggiunto: “Toprak, ovviamente, ha iniziato alla grande sia a Phillip Island che a Jerez dove siamo tornati in pista. Nei Round di Aragon, Teruel, Catalogna e Francia le ruote sono un po' uscite dalla carreggiata. Tutti noi conosciamo Toprak, ha il talento, la velocità e senza dubbio anche la tenacia per lottare in pista: ha tutte le credenziali per vincere. Abbiamo solo bisogno di mettere insieme tutto nel corso della stagione. Quest’anno abbiamo imparato delle belle lezioni e penso che avvicinandoci al 2021 possiamo fare un grande passo avanti”.

Nella prossima stagione van der Mark passerà al team BMW. Al suo posto nel 2021 nel team ufficiale Yamaha vedremo il campione del mondo 2020 nel WorldSSP Andrea Locatelli che ha dominato l'annata con il BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team. Denning all’Estoril ha parlato anche di questo, ha ringraziato van der Mark per i quattro anni trascorsi con il team con cui ha vinto quattro gare senza dimenticare però le ambizioni per la stagione che vedrà il lombardo all’esordio.  

Denning ha detto: “Abbiamo visto Mickey fare un bel passo avanti quest’anno grazie alla sua dedizione allo sviluppo. Di fatto è diventato il leader del team. È stato quattro anni con noi e non possiamo certamente lamentarci. Gli piace far finta di non lavorare molto ma in realtà lavora davvero tanto. È un peccato che se ne vada. Avremmo preferito che restasse ma alla fine abbiamo vissuto quattro bellissimi anni insieme e non abbiamo nulla di cui lamentarci”.  

Locatelli in una giornata di test post stagione andata in scena all’Estoril ha avuto il suo primo assaggio con una Superbike, anche se il programma di lavoro è stato scombinato dalle difficili condizoni meteo. In merito al lombardo, Denning ha spiegato: “È abbastanza difficile misurare le credenziali di Andrea in sella a una Superbike quando ancora non ne ha mai guidata una. Però quest’anno ha dominato il Campionato del World Supersport in un modo mai visto prima e ha dimostrato di avere un ottimo passo gara. Andrea arriva dalla stessa scuola di piloti di grande successo che ha visto crescere in Moto3™ tra gli altri anche Joan Mir e Fabio Quartararo. Penso che chiedergli di saltare da una 600 a una Superbike e di vincere al primo anno non sia una affatto una richiesta facile ma se guardiamo ai piloti che hanno fatto lo stesso percorso negli ultimi anni - ovvero Jonathan, Mickey, Chaz e altri - tutti sono andati forte fin da subito con una Superbike: questa è la nostra aspirazione per Andrea”.

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